Mostre

2006 - Bologna ai tempi del Bipiano Aerfer

“Bologna ai tempi del Bipiano Aerfer” è stato il titolo di una curiosa esposizione che il Gruppo  Studio Trasporti ha organizzato dal 9 al 14 Dicembre 2006 presso la Galleria “Il Punto” di Via San Felice.

Dopo una approfondita ricerca d’archivio in collaborazione con la Collezione Storica ATC, e in particolare  con il sig. Damiani a cui va un sentito ringraziamento per l’interessamento, il Gruppo ha potuto ricostruire  quarant'anni di storia di questo particolare mezzo. Storia ripercorsa con l’ausilio di documenti vari,  suggestive immagini in bianco e nero e a colori di ieri e di oggi e approfonditi cenni storici riguardanti  la città felsinea. Storia che inizia dal 1962 con le prime corse di prova del bipiano in una trafficatissima  Piazza Maggiore non ancora chiusa al traffico privato, per terminare nel 2006 dove, i pochi superstiti  bolognesi, svolgono servizi davvero curiosi anche se lontani dalla loro terra d’origine. Un sentito ringraziamento alla Dott.ssa Giannelli, intervenuta all'inaugurazione in rappresentanza di ATC SpA.

 

 

Testo di Alessandro Brunelli

Foto Archivio GST


2011 - Due Torri in viaggio

Non ce lo aspettavamo: è andato ben oltre le nostre aspettative il successo che ha riscosso la mostra fotografica "2 Torri in viaggio" organizzata dal "Gruppo Studio Trasporti" del Circolo "Giuseppe Dozza " ATC Bologna e che ha visto centinaia di visite durante i 5 giorni di apertura al pubblico. Una mostra che noi stessi avevamo definito "senza pretese" e che invece ha fatto terminare l'attività 2011 del gruppo con il botto!

Sono stati poco più di venti i foto-confronti esposti che ci hanno condotti in  un interessante viaggio simbolico in una Bologna che cambia; un viaggio di oltre un secolo attraverso i principali quartieri di Bologna, senza trascurare i limitrofi comuni di Casalecchio di Reno e di San Lazzaro di Savena; un viaggio attraverso l'evoluzione del trasporto pubblico locale: dal tram di inizio ‘900, ai moderni autobus a metano e a trazione ibrida diesel-elettrica, dai filobus anni '50 ai moderni filobus bi-modali del nostro secolo.

Parecchi mesi di lavoro sono stati necessari per l'organizzazione dell’evento. Una attenta selezione delle immagini storiche, messe a disposizione per lo più dalla "Collezione Storica ATC (che ringraziamo infinitamente!) e dai nostri soci, ci ha portato ad un lavoro di rifacimento di quelle stesse immagine storiche, questa volta però ai giorni nostri. E qui non sono certo mancate le sorprese… Più verde ma anche zone da rivitalizzare; da strade ciottolate che negli anni ‘70 erano di estrema periferia a strade asfaltate che chiamarle oggi “di periferia” è quasi rischioso; da una Piazza Maggiore del 1962 invasa dal traffico privato ad una oggi interamente pedonalizzata.

L'inaugurazione si è svolta sabato 17 Dicembre presso la Galleria "il Punto" di Via San Felice. All'inaugurazione sono intervenuti anche l'Assessore alla Mobilità del Comune di Bologna Andrea Colombo e il Vicepresidente della Provincia di Bologna Giacomo Venturi, che non hanno nascosto il loro stupore nel trovare tanto interesse amatoriale nei confronti del trasporto pubblico e il loro entusiasmo nei confronti delle immagini, della storia di Bologna e dei suoi autobus, racchiusi nelle didascalie che hanno accompagnato ogni foto. All'inaugurazione non poteva inoltre mancare il Presidente del Circolo Luigi Martino Torri, a cui vanno i nostri ringraziamenti per averci concesso anche l'utilizzo della saletta. Infine, un particolare ringraziamento alla Sezione Fotografica per la preziosa collaborazione e a tutti i soci del GST che, grazie alla loro volontaria attività, hanno permesso la buona riuscita di questa mostra.

Ah… dimenticavo! E’ giusto e doveroso ringraziare anche la popolare Radio Sanluchino che, nel notiziario locale, ha dato ampio risalto a questa iniziativa.

Ora il GST si ferma per un pò di riposo, pronto a Gennaio a riprendere l'attività del 2012. 

 

Testo di Alessandro Brunelli 

Foto Archivio GST


2014 - Come si viaggiava a Bologna

Dal 15 al 20 Novembre 2014 presso la galleria "Il Punto" a Bologna in via San Felice 11.Organizzato dal Gruppo Studio Trasporti in collaborazione con TPER e Radio San Luchino

Non ci aspettavamo tante presenze come quelle registrate durante i cinque giorni di apertura della mostra. Non ci aspettavamo tanto interesse sia da parte dei più anziani che “gli anni d’oro del tram” l’hanno vissuta, e nemmeno dei più giovani che hanno dimostrato profondo interesse per la storia di Bologna e del suo trasporto pubblico.

Ma andiamo con ordine. Durante uno degli incontri del Gruppo Studio Trasporti del Circolo Dozza, gruppo che si occupa di storia e cultura del trasporto pubblico, è stata ricordata una data importante: 3 Novembre 1963. Questa data ha coinciso con l’ultima corsa dell’ultimo tram bolognese e la chiusura definitiva della rete tranviaria; un evento particolarmente sentito dai bolognesi  vista la massiccia presenza di cittadini in occasione del suo addio. Ne è così scaturita l’idea di organizzare una mostra fotografica per ricordarne gli anni d’oro proprio a 50 anni dalla loro dismissione.

E così nella giornata di Sabato 15 novembre 2014 si è inaugurata, presso la “Galleria il Punto” una interessante mostra fotografica, che, con oltre 50 immagini in bianco e nero (provenienti da diverse collezioni private, tra cui ringraziamo particolarmente Davide Damiani e Roberto Amori), ha permesso di ripercorrere la storia di questo mezzo di trasporto bolognese dall'inizio del novecento sino alla chiusura della rete stessa. Romano Vecchi, tranviere ora in pensione, ha inaugurato simbolicamente la mostra punzonando, mediante l’utilizzo della pinza originale in dotazione ai bigliettai presenti sui tram, il registro delle firme dei visitatori. Con grande sorpresa era presente anche il figlio del bigliettaio che ha effettuato l’ultima corsa dell’ultimo tram, visibile in una delle foto esposte.

Un particolare ringraziamento alla Dott.ssa Giuseppina Gualtieri, presidente TPER, che oltre ad aver presenziato all'inaugurazione, ha patrocinato l’iniziativa e ha messo disposizione alcune immagini inedite provenienti dalla “Collezione Storica TPER”. Un sentito ringraziamento alla dirigenza del Circolo Dozza che ha creduto e sostenuto l’iniziativa e a Radio Sanluchino che ha pubblicizzato l’evento. Ed infine un generoso ringraziamento a tutti gli attivisti del Gruppo Studio Trasporti che per mesi hanno lavorato per organizzare questa mostra.

Vorrei concludere citando alcuni apprezzamenti che i visitatori hanno lasciato sul libro dei presenti:

“La passione per i mezzi di trasporto e per la città, dà sempre ottimi spunti e risultati; un bell'arricchimento anche per la riflessione sul presente…”

“Molto interessante per noi giovani vedere la nostra Bologna qualche anno fa!”

“Le vecchie foto sono poesia per gli occhi, grazie Circolo Dozza!”

“Bella collezione e ancora più bello che alcuni volontari, in questo periodo dove vale solo il profitto, riescono a ritagliare tempo e spazio per queste iniziative…”

 

Testo di Alessandro Brunelli

Foto di Peter Lupo


2016 - Bologna che cambia

Foto di Alessandro Brunelli


2017 - Settimana della mobilità dal 16 al 22 settembre

Bologna protagonista della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, una manifestazione ricca di iniziative dedicate al trasporto sostenibile con un focus specifico sui vantaggi della condivisione dei mezzi di trasporto, come bike e car sharing.

Quest'anno le iniziative si svolgeranno principalmente il 16 e il 17 settembre in Piazza Maggiore, all'interno del Mobility Village:  stand espositivi, che permettono di esplorare diversi aspetti della mobilità sostenibile grazie alla presenza di soggetti pubblici, privati e del terzo settore, ed un ricco programma di attività e servizi, mostre, dibattiti, tour, info point...

 

 

 

 

Il GST è presente con la mostra fotografica Bologna che cambia Le trasformazioni del trasporto pubblico nella nostra città. A cura di Circolo G.Dozza e GST - Gruppo Studio Trasporti sabato 16 e domenica 17 settembre dalle 10 alle 19 in piazza Maggiore.

 

Foto di Alessandro Brunelli